La comunicazione umana

Lo studio della comunicazione umana viene suddivisa in tre settori specifici: quello della sintassi, quello della semantica e quello della pragmatica.

Il settore che più ci interessa è sicuramente quello della pragmatica, che approfondiremo più avanti, ma per chiarezza, andremo a enunciare i primi due settori per facilitarne il contesto.

il settore della sintassi copre quel gruppo di problemi relativi alla trasmissione dell’informazione, si interessa ai problemi della codificazione, dei canali, della capacità, del rumore, della ridondanza e di altre proprietà statistiche del linguaggio, senza interessarsi del significato dei simboli del messaggio che, invece vengono studiati nel settore della semantica, il quale principale interesse è proprio lo studio del significato. anche se siamo in grado di formulare una serie di simboli corretti sintatticamente, essi potrebbero risultare inutili se il trasmettitore e il ricevente non si fossero messi d’accordo precedentemente del loro significato. Questo sta a significare che lo scambio effettivo di informazioni presuppone una convenzione semantica.

In fine la comunicazione ha come obiettivo quello di influenzare il comportamento delle persone coinvolte nella comunicazione e questo è il settore che più ci interessa, anche perché lo scopo di una comunicazione pubblicitari è proprio quella di andare a influenzare il comportamento dei consumatori. Per questo che comunicazione e comportamento possono essere usati come sinonimi, perché i dati che interessano alla pragmatica non sono soltanto le parole, ma anche i fatti non verbali concomitanti e il linguaggio del corpo.

altro aspetto essenziale per la comunicazione è il contesto in cui questa avviene. Dunque è chiaro che in questa prospettiva tutto il comportamento, non soltanto il discorso, è comunicazione e tutta la comunicazione, compresi i segni del contesto interpersonale, influenza il comportamento.